cambiare la coppetta mestruale fuori casa

Come cambiare la coppetta mestruale fuori casa

Come cambiare la coppetta mestruale fuori casa è uno dei dubbi che ti assalgono quando ti interessi per la prima volta al mondo della coppetta mestruale. Abituate alla semplicità dell’usa e getta di assorbenti e tamponi tradizionali, reinserire la coppetta in un bagno pubblico e sconosciuto può causare paura e disgusto, ma siamo qui per questo, per aiutarti e consigliarti. 

Quando devo svuotare la coppetta mestruale?

La coppetta mestruale può durare fino a 12 ore prima di doverla cambiare, quindi molte volte non è necessario cambiarla fuori casa. A volte ci chiedono se va fatto anche quando non è piena o con poco sangue e la risposta è sì, il limite massimo è 12 ore perché da quel momento in poi il sangue inizia a ossidarsi, dunque può provocare infezioni. 

Se dura 12 ore significa che posso portarla sempre per 12 ore? No. È possibile, soprattutto i primi giorni del ciclo mestruale, che la coppetta non ti duri così tanto perché il sanguinamento è maggiore, la devi cambiare ogni 4-5 ore ed è più probabile che ti sorprenda fuori casa, soprattutto d’estate o in vacanza, quando passiamo più tempo fuori casa ed è una vera tragedia. 

3 semplici trucchi per cambiare la coppetta mestruale fuori casa

Cambiarsi la coppetta fuori casa non dovrebbe essere un problema, ma spesso nel bagno non c’è un lavandino dove sciacquare la coppa e molte ragazze si vergognano di uscire a lavarla fuori dove possono incontrare altre persone. Speriamo arrivi il giorno in cui il sangue mestruale non provocherà disgusto, ma fino a quel momento ti diamo alcuni consigli per svuotare la tua coppetta quando sei fuori casa. 

  1. Portare la seconda coppetta enna cycle nell’enna box. Le confezioni di enna cycle includono sempre due coppette per non avere problemi quando devi cambiarti la coppetta fuori casa. Porta con te in borsa una coppetta pulita e sterilizzata nel contenitore di sterilizzazione/trasporto. Conserva quella sporca dentro e lavala quando arrivi a casa. 
  2. La bottiglietta d’acqua e i fazzoletti. È il trucco più diffuso, porta una bottiglietta d’acqua nella borsa o nello zaino per non disidratarti e per risciacquare la coppetta in bagno. Per rimuovere il sangue aiutati con della carta igienica o dei fazzoletti, facendo attenzione a non lasciare dei pezzi che potrebbero rimanere nel canale vaginale. 
  3. Lo shaker enna box. Fai attenzione a mettere in pratica questo consiglio poiché l’enna box deve essere ben chiusa e non devi usare troppa forza. Se ti sei dimenticata di sterilizzare la seconda coppetta, ma ti sei ricordata di portare l’enna box, riempila d’acqua (della bottiglietta che hai portato o del lavandino esterno e quando è piena entra nel bagno) e inserisci la coppetta. Agitala come se stessi facendo un cocktail, facendo attenzione a non farla aprire e a non far uscire il sangue. Aiutati con della carta se necessario. Butta l’acqua sporca nel water e risciacqua l’enna box fuori, oppure conservala di nuovo facendo attenzione a non farla aprire. 

Suggerimenti extra per svuotare la coppetta in un bagno pubblico

I consigli che ti abbiamo dato sono utili se un bagno non ha il lavandino, ma prima di usarli puoi:

  • Cercare un bagno per disabili. Sempre più locali, centri commerciali e luoghi di interesse ne hanno uno, per cui se non lo trovi, puoi chiedere.
  • Oh no, non c’è acqua. In questo caso puoi pulire la coppetta solo con la carta. Senza acqua, sicuramente rimarrà un po’ di cellulosa nella coppetta, ma se è un caso isolato, non dovrebbe essere un problema. Dopo essere arrivata a casa togliti la coppetta, fatti la doccia senza e reinseriscila pulita.
  • Né carta, né acqua. Può succedere che non ci sia né acqua, né carta, né altro che ti aiuti a pulire la coppetta. In questo caso, svuotala e reinseriscila senza lavarla. Non è la soluzione migliore e, come detto sopra, se è un caso isolato non succederà nulla. Ma ricordati di toglierla e lavarla dopo essere arrivata a casa. 

 

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